Controllo visivo dei processi svolti dai macchinari
Quando una macchina è pregiata, tale qualità deve rispecchiarsi anche nel design. Ciò vale sia per le auto sia per i macchinari industriali. Un rivestimento su misura in PLEXIGLAS® non solo protegge il macchinario, ma ne aumenta addirittura il valore.
Ogni minuto vengono processati fino a 800 blister su questo impianto lungo vari metri. I preparati farmaceutici vengono smistati, separati e distribuiti e ogni singolo pezzo viene debitamente confezionato e chiuso nel suo blister. Quest’elevata precisione è ben visibile, in quanto il processo di confezionamento viene svolto all’interno di un sistema di copertura trasparente del macchinario, realizzato in PLEXIGLAS®.
“Dev’essere possibile percepire il know-how intrinseco di un macchinario di precisione anche da un punto di vista ottico e tattile. È un po’ come una macchina da corsa, che deve distinguersi anche esteriormente”, spiega Manfred Primke, direttore della HECKER® Kunststofftechnik. L’azienda di Dortmund produce, tra l’altro, protezioni per macchinari industriali. Il PLEXIGLAS® è perfetto a tale scopo grazie alla sua trasparenza, brillantezza e alla facilità con cui viene lavorato.
Uno sguardo al processo di produzione
“La pregiata protezione in PLEXIGLAS® influisce sul valore del macchinario”.
- Manfred Primke
Direttore dell’azienda HECKER® Kunststofftechnik
Una copertura trasparente serve innanzitutto al controllo visivo dei processi. “Vogliamo vedere cosa accade all’interno del macchinario”, afferma Primke e fa l’esempio della macchina per il confezionamento dei blister: “In questo caso il processo dev’essere del tutto igienico e garantire che nella confezione finiscano i prodotti giusti”. Una copertura in PLEXIGLAS® trasparente assicura così un’adeguata pulizia e facilita il controllo della produzione in corso, a differenza di una copertura oscurante.
Protegge le persone, il macchinario e i prodotti
Una copertura del macchinario può rendersi necessaria anche per molte altre ragioni, come ad esempio per proteggersi da schizzi o polveri. Impedisce, inoltre, che corpi estranei vadano a contaminare la merce (causando potenzialmente richiami negativi per l’immagine dell’azienda) o a danneggiare il macchinario, provocando un costoso arresto della produzione. Tale copertura protettiva tutela, infine, le persone che lavorano sulla macchina da incidenti, contatti con sostanze nocive o forti rumori.
Materiale e design come vantaggi competitivi
Allo stesso tempo un’ottima protezione del macchinario svolge un ruolo importante anche al di là del processo produttivo: è una forma di pubblicità per il produttore del macchinario. Con un design inconfondibile, una migliore funzionalità e materiali pregiati sarà più facile distinguersi dalla concorrenza e ottenere eventualmente prezzi di vendita più elevati.
“E qui il PLEXIGLAS® si contraddistingue grazie alla sua varietà di lavorazione e forme e il suo straordinario effetto visivo, che supporta il corporate design del cliente”, spiega Primke. Con il vetro acrilico di marca si possono realizzare, ad esempio, anche coperture colorate e lucide, che non permettono di vedere attraverso e che grazie alla loro eleganza e brillantezza sono nettamente superiori a quelle in lamiera. Anche la forma ergonomica di una protezione in PLEXIGLAS® può essere un vantaggio competitivo.
Agli intenditori basterà uno sguardo per capire se in produzione viene utilizzata, per così dire, un’auto da corsa o una semplice utilitaria.
Rivestimenti su misura per i macchinari
Tra i clienti della HECKER® Kunststofftechnik vi sono aziende leader a livello mondiale in diversi settori, quali l’industria alimentare, quella farmaceutica, la tecnologia medica e di laboratorio, il settore degli imballaggi, quello delle macchine utensili e l’industria elettronica.
I macchinari dei clienti sono altamente specializzati e lo stesso si può dire dei rivestimenti in PLEXIGLAS® realizzati su misura dagli specialisti della lavorazione delle materie plastiche: “Si tratta di una combinazione di artigianato e lavorazione CNC fino a 5 assi per fresare, segare, modellare, incollare, stampare e fissare i pezzi in maniera sicura con telai portanti a componenti installabili, il tutto simultaneamente”, elenca Primke. “Poiché le protezioni in PLEXIGLAS® non possono essere realizzate con un unico pezzo, bensì è necessario incollare con precisione i vari pezzi senza che si vedano i punti di incollatura, bisogna essere altamente competenti per riuscire a produrle”.
Le soluzioni giuste per i diversi requisiti
Per produrre le protezioni per macchinari industriali, la HECKER® utilizza normalmente varianti standard del vetro acrilico di marca, ovvero PLEXIGLAS® GS e PLEXIGLAS® XT. A seconda del tipo di utilizzo, possono essere inoltre richieste caratteristiche specifiche, come una maggiore resistenza agli urti, alle abrasioni o un carattere antistatico. Anche in questi casi il portfolio della Röhm, l’azienda che produce il PLEXIGLAS®, offre i giusti semilavorati in PMMA.
Se ad esempio la copertura dev’essere particolarmente robusta, come nel caso delle macchine utensili, verrà allora utilizzato PLEXIGLAS® Resist, una variante modificata per resistere agli urti. Nell’industria elettronica e dei semiconduttori è essenziale proteggere componenti sensibili, quali i microchip, da danni causati da scariche elettrostatiche. Ciò è possibile con vetrate ESD in EUROPLEX® con superficie atta a eliminare le cariche elettrostatiche.
Molti macchinari per la produzione di generi alimentari o farmaci per il mercato statunitense devono inoltre essere conformi alla FDA, devono cioè rispettare le misure igieniche e di sicurezza prescritte dall’agenzia americana per gli alimenti, la FDA. Molte lastre di PLEXIGLAS® trasparente ed incolore soddisfano tali requisiti.